Niente riflette di più della Luna

Perché la Luna?

La Luna mi ha sempre affascinata. Mi piace studiarla, scoprire i suoi misteri, viverla nel mio quotidiano e celebrare la sua pienezza che si ripete ogni mese. Mi sono anche accorta che è da gennaio che scrivo su temi riguardanti la riflessione, e non c'è riflessione maggiore di quella che viene dalla Luna.

Siamo anche noi come la superficie lunare?

La Luna non brilla di luce propria. La sua luminosità altro non è che la luce del Sole riflessa sulla sua superficie, con l'aggiunta di un altro po' di luce proveniente da noi, dalla Terra, e chiamata "albedo". E così ho iniziato a riflettere. Non è che anche noi siamo un po' come la superficie della Luna? Riflettiamo forse la luce che riceviamo dagli altri?

Viviamo di luce riflessa...come la Luna

Non ho dubbi sulla risposta: sicuramente sì! Ti ricordi quel vecchio modo di dire? "Dimmi chi sono i tuoi amici e ti dirò chi sei". È proprio così. Infatti, gli amici, specialmente i buoni amici, ci illuminano con la loro luce. Ma possono anche non illuminarci. Pensa, infatti, a quegli "amici" che sembrano risucchiare tutta la luce presente in una stanza, vuoi perché pieni di ego o semplicemente perché non ci pensano, non ci fanno caso. Come ti sentiresti? A parte il gioco di parole, scommetto che nessuno di noi vorrebbe trovarsi nella loro orbita!

Al contrario, un amico gentile, un amico che ci sostiene, che è felice dei nostri successi e che diffonde intorno a sé la sua luce interiore proprio come un faro che illumina tutto ciò che lo circonda: questi sono gli amici che tutti noi vorremmo. In questo caso, saremmo lune felici di riflettere la luce di queste stelle.

L'importanza dell'autoriflessione come pratica

Per concludere, vorrei condividere con te questa storia antica. La Luna voleva imparare a danzare, ma a causa della sua grossa stazza, pensava che, per lei, danzare fosse impossibile. Si limitava, così, a ruotare intorno alla Terra, guardando le persone danzare nella sua luce argentata, e desiderando ardentemente di potersi unire a quelle danze. Un giorno, la Luna guardò sulla superficie dell'oceano e notò il proprio riflesso fluttuare sulle onde. Stava danzando! L'oceano, un partner di ballo abbastanza insolito, stava riflettendo l’immagine della Luna. In realtà l’aveva sempre fatto, ma la Luna non se n'era mai accorta fino a quel momento.